Il Millepiedi è una cooperativa sociale di persone che condividono il desiderio di prendersi cura del mondo in cui viviamo e aspirano al raggiungimento di una reale giustizia sociale con particolare attenzione alle situazioni di bisogno, emarginazione, disagio e svantaggio sociale, il tutto a partire da un’attenta e mirata lettura delle esigenze del territorio ed attuata attraverso la progettazione, gestione ed erogazione di attività e servizi socio educativi, socio assistenziali e socio riabilitativi, culturali e ricreativi per la prima infanzia, minori, famiglie, giovani, disabili e persone con bisogni speciali.
La cooperativa è di ispirazione cristiana e si fonda sui valori universali della giustizia sociale, della solidarietà e della fraternità umana; si costituisce sui principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in particolare su quelli da cui trae ragion d’essere la cooperazione sociale. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la centralità della persona, la promozione dell’uomo, la priorità dell’uomo sul denaro, l’etica, una giusta distribuzione del guadagno, un lavoro non strutturato sullo sfruttamento, la democrazia interna ed esterna, l’impegno, l’equilibrio della responsabilità rispetto ai ruoli, la non violenza, il rispetto dell’ambiente naturale e umano. (Dallo statuto della cooperativa).
Per progettare, organizzare e gestire i propri servizi agli operatori viene richiesta un’alta motivazione, che si esplica anche attraverso le abilità relazionali, la disponibilità, la flessibilità, la capacità di adattamento, la propositività, la propensione al miglioramento del proprio servizio e la capacità di collaborare in equipe.
Tutti gli interventi messi in atto dalla cooperativa intendono porre la centralità della persona e la sua dignità come fine di ogni azione; offrire servizi di qualità alla persona nelle varie età e situazioni di vita in particolare nei confronti di coloro che si trovano in stato di disagio morale, psicologico, sociale ed economico, anche prevenendo il disagio stesso; promuovere la massima autonomia della persona e la sua realizzazione; rispettare ogni forma di diversità; collaborare con le realtà che perseguono i medesimi scopi.
La gestione è orientata a garantire lo sviluppo di occupazione e professionalità assicurando il rispetto dei contratti di lavoro; l’aiuto per garantire il raggiungimento delle professionalità degli operatori; la qualità della formazione; la trasparenza e la correttezza gestionale, amministrativa, organizzativa; la condivisione più allargata possibile delle responsabilità.
L’equipe condivide una filosofia dell’intervento, cioè un’impostazione globale costituita di valori, atteggiamenti e buone prassi. E’ l’equipe che, attraverso una visione di insieme condivisa, studia le strategie, condivide le conoscenze e le competenze acquisite e determina le metodologie di intervento.
Nel cuore della nostra mission ….
(di Maurizio Casadei, presidente della cooperativa sociale Il Millepiedi)
Sentinelle del territorio costruttori di solidarietà
Saper “stare” e agire in un contesto territoriale, come impresa sociale, significa per noi in primis saperlo leggere e comprendere. Quando si parla di lettura del territorio si fa riferimento ad una attività strutturata di analisi della comunità locale che va oltre le impressioni, la conoscenza soggettiva e l’esperienza personale o di gruppo. La lettura del territorio rappresenta per noi una attività fondamentale per almeno due ragioni: perchè ogni azione rivolta alla comunità locale deve tener conto di ciò che c’è e ci diò che manca sul territorio; perchè dalla condivisione della lettura del territorio comincia il processo di integrazione e cambiamento.
“Sentinelle del territorio” indica per noi una accentuazione del percorso di attenzione e di cura alle problematiche della realtà territoriale intesa nella sua pienezza, come integrazione fra ambiente, società umana e società economica, nella logica di quella sentinella notturna richiamata da Giuseppe Dossetti, ossia persone capaci di vegliare con intelligenza di amore sulla realtà in cui vivono, e che non si perdono nella nostalgia del passato, ma accettano con coraggio e speranza le sfide del futuro che si apre davanti a loro.
“Costruttori di solidarietà”, rimanda ad un’aspirazione più ampia, che di fatto richiama ed avvalora le scelte che la cooperativa sociale Il Millepiedi ha tentato di compiere con fedeltà in questi anni, richiamando più volte le istituzioni, i servizi ed il privato sociale a collaborare, in una alleanza per la solidarietà, alla costruzione di una progettualità condivisa per l’integrazione sociale, la crescita e lo sviluppo della cultura dei diritti civili, sociali ed economici delle persone, ed in modo particolare di quelle che hanno bisogni “speciali”.
La nostra cooperativa sociale fedele alla sua storia, ormai trentennale, e alla sua mission, interpreta l’essere “sentinella del territorio e costruttore di solidarietà” anzitutto come capacità di animare le comunità tessendo legami sociali, promuovendo azione sociale condivisa, educando alla partecipazione e alla cittadinanza attiva.
A fronte di un individualismo crescente e a conflitti identitari, economici e sociali, crediamo che vada individuato nel territorio lo spazio privilegiato di questa nuova sfida, assumendola, nella sua dimensione di apertura ed accoglienza. Il nostro radicamento territoriale, le nostre strutture educative, i nostri servizi, i nostri educatori sono chiamati ad essere nella loro quotidianità costruttori di ponti, promotori di dialogo, osservatori sociali al servizio delle persone.