Home / Area Infanzia / Centri Estivi Materne Comune di Rimini

Centri Estivi Materne Comune di Rimini

70

 

La determinazione degli obiettivi relativi al centro ricreativo estivo, deriva dalla visione del bambino concepito come soggetto attivo e competente impegnato in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e l’ambiente circostante.

È necessario offrire una proposta educativa che sappia tenere conto delle naturali propensioni alla socialità e alla scoperta che i bambini possiedono, per tale motivo devono essere posti nella condizione di sviluppare appieno le loro potenzialità in un percorso che sappia agevolare l’autonomia e la fiducia in sé stessi.
Una scelta pedagogica che di fatto si allinea con l’insieme delle direttive programmatiche di azione educativa e didattica.

PERSONALE IMPIEGATO
La cooperativa, operante nel settore socio educativo, socio assistenziale,  socio riabilitativo, formativo/informativo e ludico/educativo, utilizza personale selezionato, qualificato e  ad  alta motivazione rispetto al ruolo. Diverse educatrici collaborano infatti con la cooperativa in maniera continuativa da diversi anni.

La formazione è per la scrivente cooperativa alla base di ogni buon servizio sociale.
In ogni suo servizio la Cooperativa prevede la presenza di un responsabile di struttura, che è impegnato assieme all’equipe degli educatori nel predisporre i singoli interventi educativi, è referente per la cooperativa e si fa portavoce delle esigenze del servizio, garantendone il buon funzionamento.

La Cooperativa Il Millepiedi prevede durante la gestione dell’attività:
La presenza di una Coordinatrice Pedagogica per supportare il lavoro educativo. Almeno una volta al mese incontra gli educatori/insegnanti e si fa garante del buon funzionamento del Servizio.
Si occupa di monitorare costantemente:

  1. l’idoneità delle attività in programma
  2. la verifica delle attività svolte
  3. proposte e problemi

Al termine dell’esperienza svolge un incontro finale di verifica, al quale si consegna una relazione finale contenente tutte le informazioni relative alle attività svolte, ai problemi che possono essere stati riscontrati prendendo in esame l’intero andamento del Servizio erogato con tutte le considerazioni del caso:

  • programmazione svolta  (con tutte le attività che si sono portate avanti), correlata da foto, disegni, elaborati ecc.
  • rapporto con i bambini
  • rapporto con le famiglie
  • rapporto con la struttura ospitante
  • particolari positivi da sottolineare
  • difficoltà incontrate
  • suggerimenti per migliorare il servizio in futuro.

PROPOSTA EDUCATIVA
Il Progetto Educativo che si intende proporre durante il periodo estivo varia di anno in anno ed è strutturato dall’equipe con la Coordinatrice Pedagogica.

Le modalità di attuazione del piano operativo danno rilevanza alle situazioni ludiche come prassi privilegiata per gli apprendimenti informali, alle possibilità costruttive per dare concretezza alle idee dei bambini, alle indagini scientifiche con prove ed esperimenti. In questo modo si favorisce un atteggiamento critico, una propensione alla riflessione e all’approfondimento, per andare verso una codificazione sempre più articolata ed estesa.
Si utilizzano per ogni estate dei moduli settimanali e flessibili volti a realizzare un percorso suddiviso in piccole tappe, ognuna con la sua particolarità, che permetterà al bambino(anche a quello che frequenta soltanto per un periodo di tempo ridotto) di portare con sé, toccando con mano,  una parte del lavoro.

La determinazione degli obiettivi relativi al centro ricreativo estivo, deriva dalla visione del bambino concepito come soggetto attivo e competente impegnato in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e l’ambiente circostante.È necessario offrire una proposta educativa che sappia tenere conto delle naturali propensioni alla socialità e alla scoperta che i bambini possiedono, per tale motivo devono essere posti nella condizione di sviluppare appieno le loro potenzialità in un percorso che sappia agevolare l’autonomia e la fiducia in sé stessi.
Una scelta pedagogica che di fatto si allinea con l’insieme delle direttive programmatiche di azione educativa e didattica.

Top